GME-Accesso ai Mercati

Accesso ai Mercati

Mercati Elettrici

SISTEMA DI GARANZIA

GARANZIE

Gli operatori, al fine di operare sui mercati energetici ovvero sulla PCE, presentano - alternativamente o cumulativamente - garanzie finanziarie sotto forma:

  1. di fideiussione a prima richiesta rilasciata da istituti bancari iscritti all'albo di cui all'articolo 13 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, e che abbiano un rating di lungo termine, attribuito da almeno una delle seguenti agenzie di rating: Standard & Poor's Ratings Services, Moody's Investor Service, Fitch e DBRS. Il rating non deve essere inferiore a BBB- delle scale Standard & Poor's o Fitch ovvero a Baa3 della scala di Moody's Investor Service ovvero a BBB low della scala DBRS;
  2. di deposito infruttifero da versare sul c/c bancario tenuto dal GME presso l'istituto tesoriere.


Gli operatori PA possono presentare garanzie esclusivamente nella forma di deposito infruttifero da versare sul c/c bancario tenuto dal GME presso l’istituto tesoriere.

Sul Mercato del Giorno Prima (MGP), sul Mercato Infragiornaliero (MI-A/MI-XBID) e sul Mercato a pronti del Gas (MPGAS), è adottato il sistema di gestione integrata delle garanzie (c.d. “netting”) caratterizzato da un’esposizione netta complessiva coperta da un unico ammontare di garanzia, senza alcuna segregazione tra i mercati interessati.

Per ogni forma di garanzia che sceglie di prestare, l'operatore può optare di ripartire il relativo ammontare in base all'operatività che intende avere sui diversi mercati gestiti dal GME, ovvero può presentare una garanzia per i mercati in netting e per gli altri mercati/piattaforme.
Infatti l'operatore, secondo le modalità definite nella DTF n. 04 ME, può destinare quota parte della garanzia prestata a copertura delle esposizioni che possono sorgere sia sui mercati in netting sia su MPEG, MTE, MTGAS e/o PCE, presentando il modello di ripartizione garanzia scaricabile qui.

Relativamente all’operatività su MI-XBID, l’operatore tramite la piattaforma del Local Trading System (LTS), deve prenotare, un ammontare di garanzia dalla quota destinata ai mercati in netting per una specifica data flusso. Tale ammontare prenotato può essere modificato in qualunque momento, fermo restando che in caso di decremento l’ammontare prenotato non dovrà essere impegnato.

A seconda della ripartizione scelta, le garanzie prestate dall'operatore sono decurtate di un importo definito come margine di mantenimento, fissato pari al 3% dell'importo complessivo delle garanzie per MGP/MI, MPGAS, MPEG e PCE e al 10% per MTE e MTGAS.

Una volta prestata la garanzia sotto forma di fideiussione, questa può essere soggetta ad aggiornamento di importo e/o del periodo di validità presentando apposito modello ovvero se ne può modificare la ripartizione.

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FIDEIUSSIONI BANCARIE

La fideiussione, il modello di modifica della fideiussione ovvero le relative lettere di aggiornamento devono essere presentati o spediti (possibilmente a mezzo Raccomandata A/R o a mezzo corriere) esclusivamente all'Istituto affidatario del servizio di tesoreria del GME, che, al momento della ricezione, apporrà un timbro datario con l'ora di ricezione che assumerà valore di "data presentazione".

L'indirizzo dell'Istituto affidatario del servizio di tesoreria del GME a cui inviare la fideiussione è il seguente:

Banca Popolare di Sondrio Società per Azioni
Viale Cesare Pavese, 336 | 00144 - Roma
Alla c.a.: Ufficio Crediti


Al fine di procedere con l'accettazione della fideiussione, è necessario l'invio, da parte della banca fideiubente, di un messaggio swift 799 inviato a POSOIT22ROM con indicato nel campo 21 “138-GME” e nel campo 79 (testo libero) “Si conferma che la fideiussione (o lettera di aggiornamento o lettera di patronage) n. …… di € … nell'interesse dell'operatore …… è stata da noi emessa in data … e le firme ivi apposte hanno il potere di impegnare il nostro Istituto per siffatte garanzie”. 

L'operatore può in ogni momento richiedere la restituzione della fideiussione bancaria secondo le modalità stabilite nella DTF n. 04 ME.

Ai fini della presentazione delle fideiussioni e delle relative lettere di aggiornamento i documenti devono essere redatti secondo i modelli allegati alla Disciplina del mercato elettrico e disponibili nell’apposita sezione “modulistica, pena la mancata accettazione degli stessi. 

I modelli di fideiussione da utilizzare per la presentazione di garanzie a copertura delle partite economiche che possono sorgere sui diversi mercati sui quali ciascun operatore intende operare, nonché i modelli di aggiornamento degli importi della fideiussione sono di seguito riportati: 

  1. Modello di fideiussione integrata senza scadenza per la partecipazione ai mercati in netting (MGP/MI-MPGAS), MPEG, MTE, MTGAS e PCE, e relativo modello di lettera di aggiornamento degli importi della fideiussione;
  2. Modello di fideiussione integrata con scadenza per la partecipazione ai mercati in netting (MGP /MI, MPGAS), MPEG, PCE e relativo modello di lettera di aggiornamento degli importi e/o del periodo di validità della fideiussione.

Secondo le modalità definite nella DTF n. 04 ME, l'operatore che abbia presentato una garanzia fideiussoria al GME, conforme ai modelli da quest’ultimo predisposti, può ripartire detta garanzia, presentando al GME il modello di ripartizione garanzia disponibile qui. In assenza di ripartizione espressa da parte dell’operatore, l'intera garanzia prestata verrà destinata a copertura dell’esposizione sui mercati in netting.
L'operatore del Mercato Elettrico (eventualmente ammesso alla PCE) che sia anche operatore del Mercato del gas - e che abbia presentato una garanzia fideiussoria al GME conforme ai modelli in vigore fino al giorno antecedente la data di avvio operativo dei mercati in netting - può continuare ad utilizzare tale garanzia ai fini di presentazione di offerte congrue anche sui mercati in netting:

  1. presentando le garanzie fideiussorie bancarie secondo i nuovi modelli allegati alla Disciplina del Mercato Elettrico, e ritirando quelle già prestate, ricorrendone le condizioni, ovvero
  2. rendendo conformi quelle in essere attraverso l'apposito modello di lettera di modifica della fideiussione.
 

L’operatore del solo Mercato Elettrico non è tenuto ad effettuare alcun adeguamento delle fideiussioni in essere alla data di avvio operativo del netting. Tale operatore dovrà viceversa provvedere all'adeguamento solo qualora venga successivamente ammesso al Mercato del gas ovvero quando intenda modificare l'importo della fideiussione senza scadenza.
Per le forme di garanzie non adeguate alla Disciplina del mercato elettrico in vigore dalla data di avvio operativo dei mercati in netting l'operatore può optare di ripartire il relativo ammontare in base all'operatività che intende avere sui diversi mercati coperti da tali forme di garanzie, ovvero tra MPG/MI, MPEG, MTE e PCE, presentando il modello di ripartizione garanzia (ante netting) secondo le modalità definite nella DTF n. 04 ME
Per maggiori informazioni, è possibile consultare la Guida operativa al nuovo sistema di gestione integrata delle garanzie sui mercati spot dell’energia elettrica, MGP e MI, e del gas naturale.

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DEPOSITO INFRUTTIFERO

Le coordinate bancarie del conto sul quale effettuare il versamento dei depositi, sono: 
Banca Popolare di Sondrio
IBAN IT97 H056 9603 2110 0000 7220 X46

SWIFT CODE POSOIT22

La causale del versamento deve riportare la seguente dicitura: “deposito infruttifero con facoltà per il GME di poterne disporre”. 

L’operatore può in ogni momento richiedere la restituzione e/o la ripartizione del deposito infruttifero secondo le modalità stabilite nella DTF n. 04 ME.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare la Guida operativa al nuovo sistema di gestione integrata delle garanzie sui mercati spot dell’energia elettrica, MGP e MI, e del gas naturale.

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ESPOSIZIONE

Sul ME, il GME determina l'esposizione di ogni operatore in funzione del rischio di potenziale mancato adempimento dell'obbligazione sul singolo mercato e richiede che la stessa sia coperta da adeguate garanzie.
A seconda dell'operatività sui singoli mercati saranno, quindi, calcolate distinte esposizioni, ognuna per singolo giorno di negoziazione riferita al singolo giorno di flusso e successivamente aggregate per data di pagamento (settlement).
Di conseguenza, in fase di proposta e nelle successive fasi fino al settlement, il GME effettua le verifiche di congruità finanziaria volte a verificare che la garanzia prestata sia congrua rispetto alla singola esposizione detenuta (Cfr. DTF n. 07 ME).

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ESPOSIZIONE SU MGP E MI OVVERO SUI MERCATI IN NETTING

In linea di principio, su MGP e MI, un acquisto genera esposizione pari all'intero controvalore, mentre una vendita non genera esposizione, salvo non sia a prezzo negativo o non emerga diversamente dal combinato tra il prezzo di offerta e la misura del corrispettivo di non arbitraggio nel caso di sessioni MI su unità di consumo.
In fase di verifica di congruità, dopo la chiusura della seduta di mercato su MGP e MI-A, ai fini dell'accettazione delle offerte per la determinazione degli esiti dell'asta, le offerte presentate generano esposizione in funzione dello scenario peggiore di valorizzazione delle stesse qualora vengano accettate, ossia considerando che siano accettate le sole offerte in acquisto a prezzo positivo e in vendita a prezzo negativo.
In fase di verifica di congruità, ogni proposta presentata su un book di negoziazione di MI-XBID genera esposizione in funzione dell’intero controvalore delle offerte in acquisto a prezzo positivo, o delle offerte in vendita a prezzo negativo.

Dopo la determinazione degli esiti e a valle di ogni abbinamento su MI-XBID, fino alla data di settlement, si determina la posizione netta risultante dalla somma algebrica delle posizioni in acquisto e quelle in vendita e si ha che le posizioni nette in acquisto e le posizioni nette in vendita a prezzo negativo determinano per ogni giorno di flusso esposizione pari all'intero controvalore della stessa, valorizzato al prezzo di offerta aggiudicato, mentre le posizioni nette in vendita a prezzo positivo risultanti per ogni giorno di flusso determinano la possibilità di compensare le esposizioni debitorie riferite alla medesima data di settlement.
Limitatamente alle negoziazioni per portafoglio su MI-XBID, eventuali sbilanciamenti a programma in acquisto o in vendita, attribuiti all’operatore e valorizzati ai prezzi definiti nella disciplina del dispacciamento, rientrano rispettivamente nell’esposizione o nel credito idoneo a compensare esposizioni debitorie sulla medesima data di settlement
Qualora l'operatore sia anche operatore del MGAS si avrà una posizione netta determinata in maniera unitaria riveniente dalle esposizioni o dalle posizioni creditorie generate rispettivamente su MGP/MI del ME e su MPGAS.

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ESPOSIZIONE SU MPEG

In linea di principio, su MPEG un acquisto del prodotto a prezzo differenziale (a prezzo positivo), ovvero potenzialmente una vendita a prezzo negativo, genera esposizione in misura pari al 100% del controvalore dato dalla somma algebrica del prezzo offerto e del PUN o, qualora non fosse ancora noto, della sua stima (prezzo di controllo MPEG), mentre una vendita non genera esposizione, anzi a talune condizioni può compensare.

In fase di offerta, si determina l’esposizione considerando la più sfavorevole potenziale combinazione di abbinamento tra tutte le offerte unitamente alla posizione netta già negoziata. In questa fase l’esposizione viene valorizzata considerando il prezzo determinato dalla somma algebrica tra il prezzo oggetto dell’offerta, ossia il differenziale rispetto al PUN, e il relativo prezzo di controllo determinato dal GME.
Dopo l’abbinamento, ogni posizione genera assorbimento di garanzia pari all’intero controvalore se a debito, valorizzata al prezzo differenziale abbinato maggiorato del relativo prezzo di controllo, mentre genera un'esposizione nulla se a credito.

Appena noto il valore del PUN di riferimento ha luogo l’aggiornamento del valore dell’esposizione al fine di considerare l’intero controvalore della posizione, a debito e a credito, valorizzata al prezzo abbinato maggiorato del PUN.

In conclusione si precisa che le posizioni nette in acquisto determinano per ogni giorno di flusso un assorbimento di garanzia, mentre le posizioni nette in vendita, appena noto il PUN, determinano la possibilità di compensare le esposizioni debitorie che hanno medesima data di settlement.

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ESPOSIZIONE SU MTE

In fase di presentazione di offerte sul MTE per prodotti con profili baseload e/o peakload, esse determinano esposizione in misura pari al mark to market tra il prezzo di controllo di riferimento per il contratto oggetto dell’offerta e il prezzo indicato nella proposta (Cfr. DTF n. 07 ME).
Una volta avvenuto l’abbinamento, le posizioni nette su contratti ancora in fase di negoziazione generano esposizione in funzione della valorizzazione ai rispettivi prezzi di controllo, determinati dal GME, e del parametro di rischiosità, α, prevedendo eventuali abbattimenti dovuti al riconoscimento di correlazione tra profili diversi del medesimo contratto tramite il parametro di rischiosità, ß, e di correlazione tra diversi periodi di consegna tramite il parametro di rischiosità γ.

Alla registrazione della posizione netta in consegna sul MTE, la posizione netta in acquisto genera esposizione pari all’intero controvalore della posizione, valorizzata al prezzo medio d’acquisto.

Successivamente, per i contratti già consegnati ma ancora non oggetto di settlement, le posizioni nette in acquisto generano esposizione pari al totale controvalore della posizione, valorizzata al prezzo di negoziazione, mentre le posizioni nette in vendita generano un credito idoneo a compensare esposizioni debitorie sulle medesime date di settlement.

I parametri di rischiosità, utilizzati ai fini della verifica finanziaria della capienza della garanzia, sono i seguenti:

  1. il parametro α è associato ad ogni prodotto secondo lo schema seguente:
  2. il parametro ß è pari al 70%;
  3. il parametro γ è pari al 70%.


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GESTIONE DELL'INADEMPIMENTO

Il sistema di garanzia adottato sul ME è costituito da diversi livelli di presidio:

  1. garanzie finanziarie nella forma di fideiussioni a prima richiesta ovvero deposito infruttifero. Ai fini della presentazione di offerte congrue, l’operatore può presentare, congiuntamente o disgiuntamente, una garanzia nella forma di fideiussione a prima richiesta che soddisfi i requisiti indicati nella Disciplina del mercato elettrico, ovvero una garanzia nella forma di deposito infruttifero;
  2. fondo di garanzia, istituito presso Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali e dalla stessa gestito ai sensi della Delibera ARERA 502/2016/R/GAS come da ultimo modificata dalla Delibera ARERA 376/2019/R/COM. Il Fondo di garanzia è utilizzato dal GME per coprire gli inadempimenti di tutti gli operatori o dell’istituto fideiubente, qualora le garanzie finanziarie escusse risultino insufficienti ovvero ci sia un mancato adempimento da parte dell’istituto fideiubente.
    Tale Fondo di garanzia, è altresì utilizzato nelle ipotesi di inadempimento degli operatori di diritto del ME e del MGAS.
  3. Mezzi propri del GME per un ammontare massimo in ragion d’anno determinato in 2,5 milioni di euro. Tale ammontare è inteso cumulativamente, sia sul mercato elettrico che sul mercato del gas naturale, a coprire i debiti degli operatori inadempienti, fatta eccezione per gli operatori di diritto, ovvero i mancati adempimenti da parte degli istituti fideiubenti;
  4. meccanismo di mutualizzazione definito dall’ARERA ai sensi di quanto previsto nelle deliberazioni 28 settembre 2009 - ARG/elt 138/09 come integrata dalla deliberazione 2 ottobre 2009 - ARG/elt 142/09.


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Monitoraggio costante dei mercati

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